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30/11/2025Home Assistant è uno dei sistemi di automazione domestica più versatili e potenti in assoluto. Ma quando arriva il momento di installarlo, sorge un dubbio molto comune: meglio usarlo su Proxmox o su VirtualBox? 🤔
In questo articolo analizziamo nel dettaglio pro, contro e consigli pratici, così potrai scegliere la soluzione più adatta alla tua smart home.
🧩 Perché usare Home Assistant in virtualizzazione?
Virtualizzare Home Assistant permette di:
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Isolarlo dal sistema principale
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Fare snapshot e backup semplici
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Aumentare o ridurre le risorse quando vuoi
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Spostarlo su altre macchine senza reinstallarlo
Proxmox e VirtualBox sono due piattaforme molto diverse, e ciò che cambia non è solo la complessità, ma anche prestazioni, affidabilità e flessibilità.
⚙️ Home Assistant su Proxmox
Proxmox è una piattaforma professionale di virtualizzazione, usata da anni in ambienti server. Perfetta anche per gli appassionati che vogliono una smart home stabile e performante.
✅ Pro di Proxmox
1. Prestazioni elevate
Proxmox offre virtualizzazione KVM quasi nativa.
Tradotto: Home Assistant risulta più veloce 💨 rispetto a VirtualBox.
2. Snapshots e backup integrati
Puoi creare snapshot istantanei, automatizzare backup e fare restore in pochi secondi.
3. Gestione avanzata delle risorse
CPU, RAM, storage e rete possono essere configurati in modo professionale.
4. Supporto LXC
Puoi eseguire componenti aggiuntivi in container LXC con consumi minimi.
5. Ideale per un server sempre acceso
Se hai un mini PC, un NUC o un server dedicato, Proxmox è l’opzione migliore 🔥
❌ Contro di Proxmox
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Installazione iniziale più complessa
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Richiede hardware dedicato
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Non consigliato se usi un solo PC per tutto
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Potrebbe essere "troppo" per un principiante
⭐ A chi lo consigliamo?
✔️ A chi vuole stabilità assoluta
✔️ A chi ha un mini server sempre acceso
✔️ A chi desidera gestire più macchine virtuali
✔️ A utenti intermedi o avanzati
💻 Home Assistant su VirtualBox
VirtualBox è un software semplice e gratuito per PC Windows, Linux e macOS. Ideale per testare ambienti senza dedicare un server.
✅ Pro di VirtualBox
1. Semplice da usare
Installazione in pochi clic, perfetta per chi inizia 😊
2. Zero necessità di hardware dedicato
Puoi installarlo direttamente sul PC che già usi.
3. Ottimo per test e ambienti temporanei
Vuoi provare Home Assistant prima di un'installazione definitiva? VirtualBox è perfetto.
4. Completamente gratuito
❌ Contro di VirtualBox
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Prestazioni inferiori rispetto a Proxmox
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Meno stabile per un uso 24/7
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Possibili problemi con il passthrough USB (utile per coordinatori Zigbee)
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Ogni aggiornamento del PC può spegnere la VM
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Consuma più risorse sulla macchina host
⭐ A chi lo consigliamo?
✔️ Principianti
✔️ Chi vuole fare prove senza modificare il sistema principale
✔️ Chi non ha un server dedicato
✔️ Chi vuole una VM leggera e temporanea
🔥 Proxmox o VirtualBox? La nostra raccomandazione
👉 Se vuoi Home Assistant come cuore della tua smart home, stabile e sempre acceso: Scegli Proxmox 🔥
👉 Se vuoi solo provare, sperimentare o fare test: VirtualBox va benissimo 😉
📌 Importante
Se usi dispositivi Zigbee, Z-Wave o altri dongle USB, Proxmox gestisce molto meglio il USB passthrough rispetto a VirtualBox.
Questo può fare la differenza nella stabilità della tua rete domotica 🧩
💡 Consigli pratici finali
✔️ Se scegli Proxmox:
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Usa un SSD NVMe per migliori prestazioni
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Dedica almeno 4GB RAM alla VM
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Abilita l'accelerazione hardware
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Fai backup automatici settimanali
✔️ Se scegli VirtualBox:
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Disabilita il power saving del PC
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Attiva 2 vCPU e almeno 3GB RAM
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Usa un disco VDI dinamico
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Evita dongle Zigbee direttamente sulla VM (instabilità frequente)
🔍 Conclusione
Sia Proxmox che VirtualBox sono ottime soluzioni, ma rispondono a esigenze diverse:
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Proxmox → per chi vuole un sistema stabile, professionale, sempre attivo
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VirtualBox → per chi vuole imparare, testare o non ha hardware dedicato
🛒 Consigli per l’acquisto
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