
Arduino Nesso N1 – Il futuro dell’IoT… nelle tue mani!
11/11/2025
Arduino aggiorna Termini di Servizio e Privacy Policy: cosa cambia davvero?
24/11/2025La Connectivity Standards Alliance (CSA) ha annunciato il lancio di Zigbee 4.0, una versione “rivoluzionaria” del protocollo radio per la smart home, che introduce importanti novità: maggiore portata, migliore sicurezza e un sottobanda Sub-GHz (“Suzi”) per superare ostacoli come muri e piani con maggiore efficacia.
Negli ultimi anni, molti dispositivi Zigbee hanno avuto difficoltà a comunicare in ambienti complessi o in edifici con pareti spesse. La “soluzione” operava su 2,4 GHz, una banda già congestionata da Wi-Fi e Bluetooth. Con Zigbee 4.0, invece, la CSA abbraccia finalmente anche le frequenze sotto il gigahertz, rendendo la smart home più stabile e resiliente.
Cosa cambia con Zigbee 4.0: le novità principali
1. Frequenze Sub-GHz (Suzi)
Zigbee 4.0 introduce ufficialmente il supporto a bande attorno agli 800 MHz (Europa) e 900 MHz (Nord America). Ciò significa:
-
Migliore penetrazione del segnale attraverso pareti e solai.
-
Portata più ampia: meno nodi (dispositivi) necessari per una rete stabile.
-
Interferenze ridotte, perché queste bande sono meno affollate rispetto ai 2,4 GHz.
Certo, la velocità di trasmissione sub-GHz è inferiore rispetto al 2,4 GHz, ma per molti sensori Zigbee (luminosità, temperatura, attuatori) questo non è un problema.
Questa modalità “Sub-GHz” viene commercializzata con il nome Suzi. Secondo la CSA, è pensata per dispositivi a lungo raggio o installazioni “difficili”, come esterni o zone poco raggiunte.
2. Sicurezza potenziata
Con la versione 4.0, Zigbee rafforza i meccanismi di sicurezza: nuovi sistemi di autenticazione, chiavi dinamiche (“Dynamic Link Key”), canali cifrati per il “commissioning” dei dispositivi, e gestione più robusta delle reti miste (consumer + utility).
Questo rende le reti Zigbee più protette rispetto a prima.
3. Zigbee Direct: Bluetooth LE come porta di ingresso
Una delle novità più interessanti è Zigbee Direct: i dispositivi compatibili BLE (Bluetooth Low Energy) possono fare il pairing e configurarsi sul network Zigbee senza necessità di un hub dedicato.
In pratica, il tuo smartphone con BLE può parlare direttamente con una lampadina Zigbee, configurarla inizialmente, e poi la rete resta gestita da Zigbee in mesh. Questo semplifica molto l’installazione iniziale per chi parte da zero.
4. Autonomia migliorata
Grazie all’uso coordinato delle fasi di comunicazione (meccanismi come il “Coordinated Sample Listening”), i dispositivi a batteria possono consumare meno energia pur restando reattivi. Questo significa sensori più “dormienti” che si risvegliano quando serve, ma restano efficienti.
5. Batch Commissioning
Zigbee 4.0 introduce anche la capacità di configurare più dispositivi contemporaneamente (“batch commissioning”), cosa utilissima quando devi installare decine di sensori o attuatori in una rete domotica ampia.
Perché è importante per la tua smart home
-
Copertura più ampia: le nuove bande Sub-GHz consentono di collegare dispositivi su distanze maggiori con meno “ripetitori”.
-
Affidabilità: meno interferenze e segnale più stabile, anche in edifici complessi.
-
Sicurezza: crittografia avanzata e autenticazione.
-
Facilità d’uso: grazie a Zigbee Direct, configurare nuovi device diventa più semplice, anche senza hub dedicato.
-
Sostenibilità: i dispositivi alimentati a batteria durano di più grazie a consumi ridotti.
Considerazioni e limiti
-
L’uso delle bande Sub-GHz richiede dispositivi certificati “Suzi”: non tutti i dispositivi Zigbee tradizionali ne beneficeranno.
-
La certificazione Suzi non è ancora pienamente attiva: secondo alcune fonti, il programma di certificazione partirà nella prima metà del 2026.
-
Per sfruttare Zigbee 4.0 al massimo serve un coordinatore Zigbee compatibile: in alcuni casi potrebbe essere necessario aggiornare l’hardware.
-
Anche se i 2,4 GHz non spariranno, la scelta tra bande dipenderà dallo scenario d’uso (interno, esterno, lunghe distanze…)
Conclusione
Zigbee 4.0 è un salto tecnologico davvero importante per la domotica. Introduce la rivoluzione delle frequenze Sub-GHz (con Suzi), migliora la sicurezza, l’autonomia e semplifica l’installazione dei dispositivi. Se stai pensando di costruire o aggiornare una smart home solida e longeva, vale la pena tenere d’occhio i prodotti compatibili con questo nuovo standard.
Con Zigbee 4.0, il futuro della casa connessa diventa ancora più affidabile e scalabile. Non solo una rete intradata, ma un’infrastruttura capace di adattarsi ai muri, ai piani, agli esterni… perché anche le pareti possono diventare “smart”.
I link presenti in questa pagina possono essere collegamenti di affiliazione, il che significa che se effettui un acquisto tramite essi, potremmo ricevere una piccola commissione.




